
AREA DIBATTITI – “LA FUNZIONE SOCIALE DEL LAVORO TRA ZONE DI SACRIFICIO E DI TRANSIZIONE INDUSTRIALE”
25 Luglio @ 13:00 - 15:00

VENERDI’ 25 LUGLIO – ORE 13,00 – AREA DIBATTITI
“La funzione sociale del lavoro tra zone di sacrificio e di transizione industriale”
Né i corpi di chi lavora né i territori che abitiamo sono sacrificabili sull’altare del profitto.
Partendo da questa premessa, questo incontro vuole riflettere su come ripensare il lavoro nelle zone di sacrificio, in situazioni di delocalizzazione e speculazione e in quei territori avvelenati, impoveriti, depredati e infine lacerati intorno al ricatto lavoro/salute che ha diviso e scomposto le comunità a vantaggio del capitale.
Fuori da ogni pretesa di universalismo, che ci spinge nella ricerca di una soluzione valida per tutti, questo incontro mette in dialogo territori e contesti diversi – da Taranto alla Valsusa passando per Campi Bisenzio – per riflettere su come forme diverse possano inscriversi nella stessa traiettoria di fuoriuscita dal capitalismo predatorio e contribuire a costruire una società giusta, democratica ed ecologica.
Costruire analisi e alternative rispetto all’opprimente sistema attuale che corre verso la guerra è oggi una urgenza, per questo ne parleremo in un contesto come quello del festival alta felicità con:
Dario Salvetti – Collettivo di fabbrica EX GKN autore del libro ” Questo lavoro non è vita – La lotta di classe nel XXI secolo, il caso GKN” ( ed. Fuori Scena)
Raffaele Cataldi – autore del libro “Malesangue – storia di un operaio dell’Ilva di Taranto” ( ed. Alegre)
Modera: Paola Imperatore – ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa, autrice di ” Territori in Lotta” ( ed. Meltemi)